la scelta che ha cambiato la storia della chiesa
il testo è di DAVIDE BRULLO
lettura scenica di PAOLO GRAZIOSI
Sabato 10 gennaio 2015 al Teatro Astra di Bellaria Igea Marina Paolo Graziosi è protagonista di Rinuncio diDavide Brullo, un’inchiesta totale e prodigiosa dentro i temi fondamentali del cristianesimo, un’ossessiva indagine sull’origine e sulla fine di Dio.
Il libro, edito da Guaraldi, è stato in lizza per entrare nella cinquina dei selezionati alla 52ª edizione del Premio Campiello; sostenuto con convinzione e passione dalla Presidente di Giuria del Campiello, Monica Guerritore, che ha suggerito all’autore di tradurlo per la scena. Il romanzo -come si legge dalla scheda di presentazione della casa editrice sul sito www.guaraldi.it- contiene un libro nel libro, i Pensieri ultimi di Benedetto XVI, in cui il “Papa emerito”, nel suo isolamento, descrive con forza commovente e radicale la propria visione teologica e sfodera una severa critica nei confronti del potere papale e del sistema curiale. Ma i Pensieri di Benedetto XVI generano meditazioni fuorvianti in chi li legge, ossessioni equivoche, coltivano eresie.
Sono proprio le ossessioni e le eresie di Benedetto XVI che decidono il travestimento, la drammaturgia del testo operata per l’occasione dallo stesso autore. Pensato e adattato per il Teatro Astra, fino a diventare un’opera che va al di là del romanzo stesso, Rinuncio è messo in scena da uno dei più grandi interpreti del teatro italiano, Paolo Graziosi. L’attore riminese è da sempre attivo su più fronti, non solo teatro, ma anche cinema e televisione, di recente su grande schermo nel fortunatissimo Giovane favoloso di Martone ed è tra i protagonisti assoluti, in televisione, di Squadra Antimafia.
A teatro Graziosi accetta una sfida innovativa e complessa, vestendo i panni -in Rinuncio sdruciti, logori- del Papa emerito che precipita nella vecchiaia, solo, dimenticato, in una cella dove dialoga con Dio e con i ratti che la infestano. Confinato in un convento montano, il Pontefice declina nella vecchiaia torbida e gloriosa, scrive i suoi pensieri ovunque, sulle pareti, per terra, sul lenzuolo, con matite e chiodi.
Ad accompagnare la lettura monologo di Graziosi, la musica originale eseguita dal vivo da Emiliano Battistini. L’allestimento scenico e le luci dello spettacolo sono a cura di Antonio Rinaldi.
Cosa significa abitare a tu-per-tu con Dio? Quali ragioni profonde hanno guidato Papa Ratzinger a compiere la scelta che ha cambiato la storia della Chiesa - ma di cui nessuno parla? Nella letteratura italiana Dio è, clamorosamente, l'assente - per pudore, per paura, per pregiudizio. Torna, con ferocia, sulla scena. Mostrando la sua vitrea fragilità.
Davide Brullo
I biglietti si possono prenotare telefonicamente al 339 4355515 e acquistare presso la biglietteria del Teatro Astra nella data dello spettacolo dalle ore 18.
La stagione teatrale per aspera ad astra 14.15 - temporary emporium of the arts è diretta da Simone Bruscia ed è promossa e organizzata da Verdeblu srl con il Comune di Bellaria Igea Marina, Biblioteca Comunale A. Panzini, Banca di Credito Cooperativo Romagna Est.