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SAPORI DI ROMAGNA

Piatti e ricette tipiche romagnole


dal 29 Apr 2021 al 31 Dic 2021

Il Porcospino dolce

 
Il Porcorspino è un dolce al cucchiaio tipico della storia recente della cucina romagnola.
Molto in voga negli anni ’80, le sue origini si fanno risalire ai primi anni ’50 quando si diffuse sulla costa attraverso le cucine degli alberghi. Ancora oggi è molto conosciuto ed apprezzato sia per il suo aspetto che per il suo squisito sapore al caffè.

A Mercato Saraceno, nell’entroterra cesenate, addirittura vige una sagra dedicata al dolce del Porcospino nella quale ci si confronta sulla sua preparazione con giuria tecnica e popolare.

 
Ingredienti:
(dosi per 4 porzioni)

Crema al burro:
200 g burro morbido,
4 tuorli d’uovo,
150 g di zucchero,
1 caffè ristretto,
100 g di savoiardi.

Caffè per la bagna:
100 g mandorle con la buccia,
2 chicchi di caffè,
1 ciliegia candita.

 
Per prima cosa si sbucciano le mandorle immergendole in acqua bollente per circa un minuto, in tal modo la spellatura sarà facilitata. Si taglia poi ogni mandola in tre pezzetti; questi vengono poi tostati in forno a 150 ° C. In una ciotola si uniscono i tuorli d’uovo con 75 g di zucchero e si procede a montarli a velocità bassa. Parallelamente si prepara lo sciroppo di zucchero che servirà per pastorizzare i tuorli. In un pentolino si unisce il rimanente zucchero e 30ml di acqua: cuocere a fiamma lenta finché il composto raggiunge i 121 ° C (utilizzare un termometro da cucina). Quando lo sciroppo sarà pronto, lo si versa nel composto di tuorli e zucchero e si monta (utilizzando una planetaria l’amalgama risulterà migliore e il calore pastorizzerà i tuorli) bisognerà montare finché la temperatura si normalizza. Aggiungere poi alle uova montate con zucchero, il burro morbido a temperatura ambiente; quando la crema sarà ben montata si aggiungono un paio di cucchiai di caffè ristretto.  

Infine, per preparare la bagna al caffè per i savoiardi: si prende un piatto e lo si riveste con carta forno; si dispongono 3 savoiardi inzuppati e affiancati tra loro e un savoiardo spezzato ponendone una parte davanti e una dietro rispetto al gruppo dei 3. Sopra tale base, si spalma uno strato di crema e si procede a creare un altro piano di biscotti e crema. Si termina ponendo 2 savoiardi affiancati ed un ultimo strato di crema: lasciare riposare la preparazione in frigo per circa un’ora facendo rassodare in tal modo la crema. 
Trascorso il tempo di riposo, si procede con la decorazione sistemando gli aculei di mandorle, gli occhietti con due chicchi di caffè ed il nasino con una ciliegia candita. Sarà così servito un dolce gustosissimo e dall’aspetto simpatico ed invitante!

 


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Bellaria Igea Marina


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