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LA LEGGENDA DEL PONTE DI TIBERIO
Leggende di Romagna.
dal 19 Mag 2021 al 31 Dic 2021
Come è possibile che un ponte millenario resista illeso, allo scorrere del tempo e al susseguirsi di guerre e calamità? Ci sarà forse di mezzo "lo zampino del diavolo?"
Uno dei simboli più caratteristici della città di Rimini è sicuramente il famoso Ponte di Tiberio che ne riporta alla memoria i fasti dell’antica epoca romana. La leggenda vuole che questo ponte, costruito sotto il governo di Augusto nel 14 d.C ed ultimato con Tiberio nel 21 d.C, famoso per la sua portentosa resistenza, fosse stato eretto direttamente dal diavolo. Questa credenza si basa su delle impronte simil caprine presenti sulla balaustra del ponte a lato monte, che ricordano una sorta di “sigillo del demonio” (verosimilmente trattasi di incavi per il fissaggio di carrucole utilizzate per issare materiali dalle barche). La leggenda narra che durante la costruzione del ponte, ogni pezzo posto dagli operai il giorno seguente inspiegabilmente crollasse e i lavori quindi non riuscissero ad avanzare. Così l’imperatore Tiberio, esasperato, invocò l’aiuto del diavolo. Questi accettò di aiutarlo ma in cambio chiedeva l’anima del primo passante che avrebbe attraversato il nuovo ponte. Tiberio accettò e il diavolo, come d’accordo, eresse il ponte nell’arco di una sola notte rendendolo imponente e maestoso. Il giorno dell’inaugurazione, che secondo la tradizione avveniva con una parata ufficiale attraverso la nuova costruzione, l’imperatore decise di ingannare il demonio. Per liberarsi dal patto stretto con il diavolo, fece oltrepassare il ponte ad un animale sacrificale anziché ad una persona, come primo passante…. Dall’altra parte il diavolo attendeva l’anima promessa e quando si vide burlato cercò di vendicarsi distruggendo il ponte ma nonostante la sua furia questo non crollò. Così il ponte di Tiberio, detto anche “ponte del diavolo” grazie alla sua sovraumana resistenza è arrivato fino ai giorni d’oggi illeso da ogni guerra e calamità.
ph. Ponte di Tiberio-Comune di Rimini.
Uno dei simboli più caratteristici della città di Rimini è sicuramente il famoso Ponte di Tiberio che ne riporta alla memoria i fasti dell’antica epoca romana. La leggenda vuole che questo ponte, costruito sotto il governo di Augusto nel 14 d.C ed ultimato con Tiberio nel 21 d.C, famoso per la sua portentosa resistenza, fosse stato eretto direttamente dal diavolo. Questa credenza si basa su delle impronte simil caprine presenti sulla balaustra del ponte a lato monte, che ricordano una sorta di “sigillo del demonio” (verosimilmente trattasi di incavi per il fissaggio di carrucole utilizzate per issare materiali dalle barche). La leggenda narra che durante la costruzione del ponte, ogni pezzo posto dagli operai il giorno seguente inspiegabilmente crollasse e i lavori quindi non riuscissero ad avanzare. Così l’imperatore Tiberio, esasperato, invocò l’aiuto del diavolo. Questi accettò di aiutarlo ma in cambio chiedeva l’anima del primo passante che avrebbe attraversato il nuovo ponte. Tiberio accettò e il diavolo, come d’accordo, eresse il ponte nell’arco di una sola notte rendendolo imponente e maestoso. Il giorno dell’inaugurazione, che secondo la tradizione avveniva con una parata ufficiale attraverso la nuova costruzione, l’imperatore decise di ingannare il demonio. Per liberarsi dal patto stretto con il diavolo, fece oltrepassare il ponte ad un animale sacrificale anziché ad una persona, come primo passante…. Dall’altra parte il diavolo attendeva l’anima promessa e quando si vide burlato cercò di vendicarsi distruggendo il ponte ma nonostante la sua furia questo non crollò. Così il ponte di Tiberio, detto anche “ponte del diavolo” grazie alla sua sovraumana resistenza è arrivato fino ai giorni d’oggi illeso da ogni guerra e calamità.
ph. Ponte di Tiberio-Comune di Rimini.
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