CULTURA: I GIUSTI FRA LE NAZIONI
DI BELLARIA IGEA MARINA
dal 27 Gen 2022 al 31 Gen 2022
PER NON DIMENTICARE....
Il 27 gennaio, in occasione del “Giorno della Memoria”,volto a commemorare le vittime dell'Olocausto, la città di Bellaria Igea Marina non può esimersi dal ricordare due suoi storici cittadini che durante la guerra si sono distinti per i loro atti eroici e che oggi sono riconosciuti come “Giusti fra le Nazioni”; insieme a loro, anche tanti altri concittadini si sono adoperati per salvare i perseguitati dal genocidio nazista.
Ezio Giorgetti (1912 – 1970) ed il Maresciallo Osman Carugno (1903 – 1975) sono stati insigniti del titolo di “Giusti fra le Nazioni” dall’ente nazionale d’Israele per la Memoria della Shoah: Yad Vashem. L’onorificenza viene riconosciuta a tutti i "non-ebrei che hanno agito in modo eroico a rischio della propria vita e senza interesse personale, per salvare anche un solo ebreo dal genocidio nazista della Shoah". Oggi i due concittadini sono pertanto iscritti nell’Albo dei Giusti: hanno ricevuto una speciale medaglia con inciso il loro nome ed un certificato d’onore. Inoltre, per tradizione, presso il Giardino dei Giusti nel museo Yad Vashem di Gerusalemme, vengono piantati alberi per ogni singolo Giusto: dagli anni ’90 tuttavia, i nomi dei Giusti vengono incisi sul Muro d’Onore eretto a tale scopo nel perimetro del Memoriale poiché il Monte della Rimembranza è stato completamente ricoperto di alberi.
Cosa si intende per “Giusti” nel mondo ebraico? Con tale termine si fa riferimento ad un passaggio del Talmud secondo il quale ogni generazione conosce 36 “lamedvavniki”, ossia 36 uomini dalla cui condotta dipende il destino dell’umanità. Secondo la tradizione tali uomini restano nell’anonimato ed eserciterebbero il loro potere proteggendo Israele quando su di esso incombe una minaccia, per poi scomparire dopo averla eliminate.
Ma chi sono i due eroi bellariesi, Ezio Giorgetti ed Osman Carugno: quali sono state le loro gesta riconosciute e premiate dallo Yaed Vashem di Gerusalemme?
Ezio Giorgetti era un noto albergatore bellariese nonché il primo fra i “gentili” (non ebrei) italiani ad essere onorato con il titolo di Giusto. Ezio si prese carico di un gruppo di 27 ebrei accogliendoli dapprima presso il suo albergo, Hotel Savoia e dunque assumendosi tutti e rischi e responsabilità per la loro protezione. Durante il periodo di permanenza del gruppo, Ezio dimostrò grande coraggio avvalendosi anche della generosità di molti concittadini che lo aiutarono nel trovare nuovi rifugi, cibo, medicinali e nuovi documenti di viaggio.
Tra questi collaboratori vi era anche il Maresciallo dei Carabinieri Osman Carugno, Comandante della Stazione dei Carabinieri di Bellaria dal 1938 al 1944. Egli fu uno dei più fedeli collaboratori di Giorgetti nella protezione del gruppo di ebrei: venuto a conoscenza della loro presenza sul territorio bellariese si rese disponibile ad aiutarli senza alcun compenso; inoltre contrastò l’invadenza e le pressioni dell’apparato fascista, collaborando con la resistenza locale.
Grazie al coraggio di questi uomini, e di tanti altri al loro fianco, oggi la città di Bellaria Igea Marina è ricordata nel Giardino dei Giusti a Gerusalemme, rendendole lustro ed onore, attraverso i suoi concittadini Ezio Giorgetti ed Osman Carugno: Giusti fra le Nazioni!
©Ph-cfr: Servizio Beni e Attività Culturali-Bellaria Igea Marina.
Per saperne di più:
https://www.comune.bellaria-igea-marina.rn.it/cultura/cms/page/personaggiillustri-eziogiorgetti/
https://www.comune.bellaria-igea-marina.rn.it/cultura/cms/page/personaggiillustri-osmancarugno/