IL VEGLIONE DLA PULOGNA
tradizioni romagnole
dal 07 Feb 2024 al 31 Dic 2024
Il Veglione di Sant’Apollonia- I festeggiamenti in onore di Sant’Apollonia, eletta come patrona di Bellaria Igea Marina, hanno origini antiche. Già all’inizio del ‘900, veniva celebrato un grande Veglione (chiamato “Vigliòun dla Pulogna”) dove vi accorrevano tutti i giovani della zona. Secondo un motto popolare, si diceva che: “Chi vuol vedere le belle di Bellaria, venga alla fiera di Santa Apollonia, portano la bourga (il pizzo del sottogonna)”. Si trattava dunque di un momento di festa e convivialità dove i ragazzi giungevano a Bellaria Igea Marina, attirati dalle belle ragazze e dove potevano festeggiare con balli e musiche della tradizione. A suonare alle prime edizioni del Veglione, nei primi anni del ‘900, vi era il famoso violinista e compositore Carlo Brighi, detto Zaclòin; capo della più brillante orchestra da ballo romagnola della sua epoca e ideatore del salone da ballo detto “Il Capannone Brighi”. Successivamente, suo figlio Emilio volle essere affiancato, come secondo violino, da un giovane astro nascente del liscio romagnolo: Secondo Casadei. Nel 1992 la città di Bellaria Igea Marina ha riportato in auge la storica manifestazione da ballo, rievocando le atmosfere degli antichi veglioni su proposta di Gualtiero Gori: l’immagine simbolo dell’intera manifestazione fu proprio il “Capannone Brighi” tratto da una cartolina di fine ‘800. Ancora oggi il Veglione viene celebrato ed è riconosciuto come patrimonio culturale aggregativo e identitario non solo per i bellariesi ma anche per tutti i cultori della tradizione folkloristica romagnola.
Attesissima è inoltre l'odiera Fiera di Sant'Apollonia che a partire dal 9 febbraio, porta nella cittadina romagnola tanti eventi, intrattenimento, bancarelle ed esposizioni, street food ed il luna park per i più giovani.
[Piazza Matteotti nei giorni della Festa di Sant'Apollonia- 1998- @ph. Archivio del Laboratorio di Documentazione e Ricerca Sociale, Comune di Bellaria Igea Marina.]